
Oscar 2020, annunciate le nomination: chi vincerà?
13/01/2020Il primo passo verso la notte più importante dell’anno per Hollywood è fatto. Le nomination agli Oscar 2020 sono state annunciate e come da tradizione sono già partite le previsioni: chi vincerà?
Oscar 2020: Joker più di tutti (?)
La cerimonia ufficiale del 9 febbraio esprimerà i suoi verdetti, ma la cosa bella del post-nomination è proprio riflettere sui possibili vincitori. E di ragionamenti da fare ce ne sono diversi.

Partiamo da Joker: con 11 candidature – più di tutti – è fra i grandi favoriti. Presente in tutte le categorie più importanti e già forte di due Golden Globes e del Leone d’Oro a Venezia, il film di Todd Phillips almeno per ora sembra aver spazzato via le polemiche sulla sua “natura anarchica” che ne avevano seguito l’uscita in sala. La statuetta a Joaquin Phoenix come miglior attore pare scontata, più difficile invece credo sia la vittoria di Phillips come miglior regista.
Per trionfare come miglior film dovrà vedersela con 1917 anzitutto, il war movie di Sam Mendes reduce dal successo ai Golden Golbes. Vedo lui come primo, grande avversario del clown di Gotham, anche se la speranza personale – e quindi irrealizzabile – è che Storia di un matrimonio possa finalmente esplodere in gloria.
Il film di Noah Baumbach merita almeno un riconoscimento. È in corsa per Miglior film, miglior attore (Adam Driver) e attrice protagonista (Scarlett Johansson), miglior attrice non protagonista (Laura Dern premiata col globo d’oro) e miglior sceneggiatura originale. Un appello all’Academy: non importa quale, riuscireste per favore a dare a quest’opera il premio che le manca dal Festival sul Lido?? Grazie.
Purtroppo temo che le briciole ottenute ai Globes dai titoli Netflix possano comunque ripetersi ai prossimi Oscar. Se infatti Storia di un matrimonio rischia di restare a bocca asciutta, lo stesso vale per The Irishman: Robert De Niro non ha ottenuto la nomination come miglior attore protagonista, mentre i colleghi Al Pacino e Joe Pesci duelleranno come migliori non protagonisti, insieme agli altri due veterani Tom Hanks (per Un amico straordinario) e Anthony Hopkins (per I due papi, sempre Netflix). Non me ne vogliano le leggende, ma tifo fortissimo per Brad Pitt, che pretendo bissi il Golden Globes con una statuetta per il suo ruolo di Cliff Booth in C’era una volta a… Hollywood.

Già, il mio amico Quentin Tarantino, forse l’unico in grado di farmi perdere quel minimo di imparzialità sempre e comunque. C’era una volta a… Hollywood non è il suo miglior film – la parte centrale è lenta, lungo ponte verso il finale pirotecnico – ma è una lettera d’amore sincera e personale alla Hollywood del regista, l’ennesimo gesto romantico verso un’arte a cui Tarantino ha donato tutto se stesso, ricevendo in cambio il potere di cambiare il corso della Storia, sia che si parli della fine del nazismo o della follia dei seguaci di Charles Manson. La statuetta per la miglior sceneggiatura originale gliela vedo già in mano.
Oscar 2020: #iostoconScarlett
Leonardo DiCaprio ottiene la sua ennesima nomination agli academy Awards, destinata ahimé a rimanere tale perché è quasi impossibile che riesca ad avere la meglio sulla performance di Phoenix. L’ironia per Leo è aver vinto l’Oscar grazie al film (The Revenant) per cui forse lo meritava meno se pensiamo alle prove sfoderate in Revolutionary Road e The Wolf of Wall Street. Ma tant’è, chissenefrega dirà lui, sono sempre qui…
Anche la miglior attrice protagonista pare a senso unico, con Renee Zellweger in pole per Judy, biopic su Judy Garland che già le è valso un Golden Globe. Bravissima, ma #iostoconScarlett: la Johansson è in corsa per lo splendido lavoro fatto in Storia di un matrimonio, ma pure fra le migliori non protagoniste per Jojo Rabbit, commedia di Taika Waititi ambientata nella Germania nazista che ha collezionato sei nomination, fra cui Miglior film (occhio, potrebbe essere un sorpresone).

E chissà se il tanto applaudito Piccole donne riuscirà a portarsi a casa qualcosa con le sue radiose protagoniste, o se Parasite di Bong Joon-ho festeggerà l’ingresso della Corea del Nord nel libro dell’Academy con una o più statuette per una delle sei candidature pesanti (miglior film, miglior film internazionale, miglior regia, miglior sceneggiatura originale, miglior montaggio e miglior scenografia).
Per scommettere c’è tempo fino al 9 febbraio. Voi su chi puntate?
Di seguito, tutte le nomination:
Miglior film
1917
The Irishman
Piccole donne
Jojo Rabbit
Joker
Storia di un matrimonio
C’era una volta… a Hollywood
Parasite
Le Mans 66 – La grande sfida
Miglior regia
Martin Scorsese – The Irishman
Sam Mendes – 1917
Quentin Tarantino – C’era una volta… a Hollywood
Bon Joon Ho – Parasite
Todd Phillips – Joker
Miglior attore protagonista
Joaquin Phoenix – Joker
Adam Driver – Storia di un matrimonio
Leonardo DiCaprio – C’era una volta… a Hollywood
Jonathan Pryce – I due papi
Antonio Banderas – Dolor y Gloria
Miglior attrice protagonista
Scarlett Johansson – Storia di un matrimonio
Saorsie Ronan – Piccole donne
Charlize Theron – Bombshell
Renee Zellweger – Judy
Cynthia Erivo – Harriett
Miglior attore non protagonista
Tom Hanks – Un amico straordinario
Anthony Hopkins – I due papi
Al Pacino – The Irishman
Joe Pesci – The Irishman
Brad Pitt – C’era una volta… a Hollywood
Miglior attrice non protagonista
Laura Dern – Storia di un matrimonio
Scarlett Johansson – Jojo Rabbit
Margot Robbie – Bombshell
Kathy Bates – Richard Jewell
Florence Pugh – Piccole donne
Miglior sceneggiatura originale
C’era una volta… a Hollywood
Storia di un matrimonio
Parasite
Cena con delitto – Knives Out
1917
Miglior sceneggiatura non originale
Jojo Rabbit
Joker
Piccole donne
The Irishman
I due papi
Miglior film di animazione
Dov’è il mio corpo?
Klaus
Dragon Trainer – Il mondo nascosto
Toy Story 4
Missing Link
Migliore film internazionale
Les Misérables (Francia)
Honeyland (Macedonia del Nord)
Corpus Christi (Polonia)
Parasite (Corea del Sud)
Dolor y Gloria (Spagna)
Miglior documentario
American Factory
The Cave
The Edge of Democracy
For Sama
Honeyland
Miglior cortometraggio documentario
In the Absence
Learning to Skateboard in a Warzone (Id You’re a Girl)
Life Overtakes Me
St. Louis Superman
Walk Run Cha-Cha
Miglior cortometraggio
Brotherhood
Nefta Football Club
The Neighbor’s Widow
Saria
A Sister
Miglior cortometraggio animato
Dcera
Hair Love
Kitbull
Memorable
Sister
Migliore colonna sonora
Joker
Piccole Donne
Storia di un matrimonio
1917
Star Wars: L’ascesa di Skywalker
Migliore canzone originale
“I’m Standing With You” da Atto di fede
“Into the Unknown” da Frozen II – Il segreto di Arendelle
“Stand Up” da Harriet
“(I’m Gonna) Love Me Again” da Rocketman
“I Can’t Let You Throw Yourself Away” da Toy Story 4
Miglior fotografia
1917
C’era una volta… a Hollywood
Joker
The Irishman
The Lighthouse
Migliori effetti speciali (“visual effects”)
Avengers: Endgame
The Irishman
Il re leone
1917
Star Wars: L’ascesa di Skywalker
Migliori trucco e acconciature
Bombshell
Joker
Judy
Maleficent – Signora del Male
1917
Migliore scenografia
The Irishman
1917
C’era una volta… a Hollywood
Parasite
Jojo Rabbit
Migliori costumi
Joker
Piccole donne
C’era una volta… a Hollywood
The Irishman
Jojo Rabbit
Miglior montaggio
Le Mans 66 – La grande sfida
The Irishman
Parasite
Jojo Rabbit
Joker
Miglior sonoro (“sound editing”)
1917
Le Mans 66 – La grande sfida
Joker
C’era una volta… a Hollywood
Star Wars: L’ascesa di Skywalker
Miglior montaggio sonoro (“sound mixing”)
1917
Le Mans 66 – La grande sfida
Joker
C’era una volta… a Hollywood
Ad Astra