
Mortal Kombat, il primo trailer a suon di Fatality
18/02/2021Ma che ne sanno i Duemila. Crescere negli anni ’90 ha significato molte cose. Nirvana e Pearl Jam; Baywatch e Beverly Hills 90210; Burghy e Tamagotchi; il Nokia 33e10/30 con interminabili partite a Snake; e Mortal Kombat. Sì perché nella marea di icone pop di quegli anni il torneo più violento dei picchiaduro era qualcosa che tirava parecchio. Era il cugino cattivo di Street Fighter, almeno così l’ho sempre inteso io. Personaggi fighissimi, fatality brutali, che per chi non lo sapesse sono le mosse finali con cui si spedisce il proprio avversario all’inferno per sempre. Oggi Mortal Kombat torna nell’universo cinematografico con un nuovo adattamento e il primo trailer promette due cose: violenza e… violenza. Infatti è vietato ai minori.
Ora, non ci vuole molto di più per comprarmi. Un nuovo Mortal Kombat che punta su scontri sanguinosi, sorretto da una trama che è lì solo per portarci da un combattimento all’altro: non chiedo nulla di più.
Il primo ricordo cinefilo che ho del picchiaduro è l’adattamento del 1995 con Christopher Lambert nei panni di Lord Raiden. A quel film sono seguiti il sequel Mortal Kombat – Distruzione totale, il cortometraggio Mortal Kombat: Rebirth (davvero non male), il telefilm Mortal Kombat: Conquest, la serie animata Mortal Kombat: Defenders of the Realm e anche un gioco di carte.
Inutile dire che avevo un personaggio preferito su tutti, Sub Zero, che qui sembra tornato al suo glaciale splendore, pronto a congelare tutto e tutti che manco Frozen. E poi Scorpion, Sonya Blade, Kano, Liu Kang, Kung Lao, Reptile (che non ho visto nel trailer ma prego di rivedere. A proposito, dov’è Johnny Cage?)
Ma soprattutto, le fatality. Al grido di Finish Him! scatta la mossa finale, che rende la morte dell’altro il più violenta e spettacolare possibile. Il trailer si concede qualche flash verso la fine, giusto per stuzzicare ulteriormente e con me la missione ha funzionato senza difficoltà.
Altro da dire? Dirige l’esordiente australiano Simon McQuoid, produce James “The Conjuring” Wan e di seguito c’è la trama ufficiale con una gallery di immagini del film, prossimamente in uscita.
In “Mortal Kombat”, il campione di MMA Cole Young, abituato a farsi picchiare per soldi, è ignaro della sua eredità—e anche del perché l’Imperatore dell’Outworld Shang Tsung abbia mandato il suo guerriero migliore, Sub-Zero, e altri Cryomancer ultraterreni, per dargli la caccia. Preoccupato per la sicurezza della sua famiglia, Cole parte alla ricerca di Sonya Blade responsabile della Jax, Maggiore delle Forze Speciali che porta anche lei sulla pelle lo stesso marchio del drago con cui Cole è nato. Molto presto, si ritrova nel tempio di Lord Raiden, Antico Dio e Protettore di Earthrealm, che assicura riparo a tutti coloro che portano un marchio come il suo. Qui, Cole si allena con guerrieri esperti come Liu Kang, Kung Lao e l’implacabile mercenario Kano, preparandosi a combattere con i più grandi campioni della Terra, contro i nemici dell’Outworld, in una battaglia in cui è in gioco il destino dell’universo. Riuscirà Cole ad essere abbastanza motivato da scatenare il suo arcana—l’immenso potere custodito nella sua anima—in tempo non solo per salvare la sua famiglia, ma anche per sconfiggere Outworld una volta per tutte?