Black Widow, anche in Italia al cinema e su Disney+. Funzionerà?

Black Widow, anche in Italia al cinema e su Disney+. Funzionerà?

06/04/2021 0 Di AndreMovie

È uscito un nuovo trailer di Black Widow, ma la notizia è che la clip svela la data d’uscita italiana del film con Scarlett Johansson: 9 luglio 2021. Dove? Al cinema, sperando che tempo di luglio riaprano, ma non solo perché sarà disponibile anche su Disney+ attraverso l’accesso Vip. Ossia, per vederlo in piattaforma occorre avere un abbonamento attivo e pagare un prezzo aggiuntivo per il singolo contenuto.

https://www.youtube.com/watch?v=sT2mSZCIpK4

Distribuzione non certo nuova per Disney+, già sperimentata con Mulan e Raya e l’ultimo drago, ma qui la novità sta nella formula ibrida con la sala, secondo il modello già in corso da mesi in America. Funzionerà? La gente andrà al cinema pur avendo la possibilità di vedere il film comodamente sul divano di casa?

Quanto successo negli States con Godzilla vs Kong è un segnale di speranza in favore dei cinema: rilasciato in circa tremila sale, ha incassato quasi 50 milioni di dollari nei primi cinque giorni di proiezione nel weekend di Pasqua. Ok la festività, ma i numeri sono importanti e sottolineano quanto il pubblico abbia voglia di tornare in sala. Il blockbuster Warner, arrivato a 286 milioni di dollari nel mondo, era disponibile anche in streaming su HBO Max senza costi aggiuntivi, ma questo non ha chiuso le persone in casa. Inoltre, gli ingressi contingentati non hanno impedito al monster movie di diventare il primo, vero successo al box office con numeri quasi da pre-pandemia. Da situazione “normale” insomma. Lo scorso anno Tenet aveva incassato poco più di 20 milioni di dollari all’apertura, mentre Wonder Woman 1984 a Natale si era fermato a 16 milioni. Certo, era ancora il 2020 e i vaccini non c’erano, ma questo non toglie valore al risultato del film, che porta con sé solo spunti di lettura positivi.

Il movimento cinematografico in Italia può sperare, ma le cose devono essere fatte seriamente, con responsabilità, criterio e soprattutto continuità. Non ci si può permettere di riaprire i cinema per richiuderli due o tre settimane dopo causa aumento dei contagi, cambiamento di colori o altro. Il settore ha bisogno di sapere che, una volta riaperto, si proceda dimenticandosi finalmente di abbassare le saracinesche.

Il pubblico ha voglia di libertà, normalità e intrattenimento, ma anche di sicurezza ovviamente. Ci devono essere tutte le condizioni necessarie per garantire agli spettatori e alle sale la tranquillità necessaria per non fermarsi più. Luglio non è lontano e il bisogno di rivedere un minimo di luce è tanto.

Black Widow: tutto quello che c’è da sapere sul film

Detto questo, Black Widow ci porterà dritti nel passato di Natasha Romanoff, dalla formazione come spia ai suoi legami famigliari. Nella timeline Marvel la storia si inserisce tra Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War. Spiega il co-produttore Brian Chapek:

Natasha ha infranto gli Accordi di Sokovia e tradito il Segretario Ross, mentre gli Avengers si sono sciolti. All’inizio del film, Natasha tenta disperatamente di fuggire da Ross e abbandonare il suolo statunitense. Quando ha l’opportunità di ricominciare da capo, si rende rapidamente conto che ci sono forze più oscure che minacciano il mondo e questo la spinge a tornare in azione”.

Il film è dunque un’opportunità per esplorare i misteri che ancora si nascondono alle spalle del personaggio. Il sacrificio in Avengers: Endgame è solo l’ultima, emozionante parentesi di un percorso ancora tutto da scoprire. Marvel ha disseminato diversi indizi nel corso dei vari film con Natasha protagonista, dalla “macchia rossa sul registro” conseguente una missione a Budapest accennata nel primo Avengers ai flashback sull’addestramento nella Stanza Rossa di Avengers: Age of Ultron. Sappiamo davvero poco della storia di Vedova Nera e quindi il film, alla solita e spettacolare dose di azione, promette di essere anche un ritratto personale su un’eroina da sempre amatissima.

Black Widow è inoltre il primo film della Fase 4 dell’MCU, cominciata con le serie WandaVision e Falcon and the Winter Soldier, quindi l’hype è comprensibilmente alto. Ma andiamo a conoscere meglio gli altri personaggi che faranno compagnia a Natasha:

Florence Pugh è Yelena Belova, una spia russa addestrata come Natasha e che con lei condivide un passato misterioso (dico la mia: sono sorelle).

David Harbour è Alexei/Red Guardian, un supersoldato della Guerra Fredda creato dalla Stanza Rossa come la risposta sovietica a Cap America, risposta che però non ha goduto dello stesso splendore di Steve Rogers.

Rachel Weisz è Melina Vostokoff, altra spia espertissima diventata poi una scienziata della Stanza Rossa. Decenni di servizio le hanno consentito di distanziarsi dai piani alti ma il ritorno di Natasha la porterà a rientrare in contatto con il passato, costringendola a scegliere da che parte stare.

E infine Taskmaster, il cattivone di turno. Assassino mascherato fortissimo, figlio della solita Stanza Rossa, vanta riflessi fotografici, ossia guai a usare la stessa strategia di combattimento contro di lui due volte di fila, perché alla prima si possono avere delle chance, alla seconda è già come combattere contro uno specchio.

Scarlett descrive il film in questo modo:

Quando la vediamo negli altri film dell’Universo Cinematografico Marvel, Natasha appare spesso come una forza impenetrabile. È avventata e fuori controllo ma ha comunque un intelletto meraviglioso. Quali sono i suoi segreti? Cosa la rende vulnerabile? Sono entusiasta di mostrare la sua fragilità e la sua forza. Vive in un mondo maschile e per questo motivo si comporta in un determinato modo. Volevamo scoprire chi fosse davvero Vedova Nera”.

E allora, appuntamento al 9 luglio.